Blog CrescebeneCURIOSITÀArt Attack – Attacchi d’arte in TV

Art Attack – Attacchi d’arte in TV

Art Attack – Attacchi d’arte in TV 24 Settembre 2012
Giovanni Muciaccia Art Attack logo

Chi di voi non ha mai sentito parlare di Art Attack, il popolare show televisivo di lavoretti art-attack e attacchi d'arte per ogni occasione (Halloween, Carnevale, festa della mamma, Natale, Pasqua etc...) ?

Il popolare format Tv, condotto in Italia dal plurimitato e pluripremiato Giovanni Muciaccia,  ha origini inglesi ed è prodotto da Disney Channel. In Italia venne mandato in onda per la prima volta nel 1998 ma solo sul satellite; a seguito del suo grande successo, fu invece trasmesso su RAI 2.

I lavoretti manuali proposti sono lavoretti di bricolage, lavoretti fai da te disegni da colorare con le varie tecniche per confezionarli. Soprattutto il programma insiste sul concetto che i materiali da utilizzare siano facilmente reperibili oltre che riciclabili. Con le edizioni più recenti il concetto di lavoretti con materiale riciclato viene sempre più promosso, tanto da istituire un vero e proprio personaggio di fantasia tale Vincent Van Cocco, che prende il posto del Capo (testa di statua parlante su una colonna di un museo).



Vincent van Cocco è una palma parlante riprodotta in 3D che si troverebbe in un'isola non meglio specificata dei Caraibi. Questi, a differenza del Capo i cui interventi erano più umoristici e grotteschi, opera a modo suo una sensibilizzazione alle tematiche ecologiche e del riciclaggio dei materiali.

I momenti popolari dello show sono da considerarsi, nelle edizioni meno recenti, quelli dove Neil Buchanan (il presentatore britannico del programma) si lanciava in fantastiche composizioni con gli oggetti più svariati, le quali osservate dall'alto svelavano poi la loro vera forma (draghi, cigni, ballerini, pavoni e suggestivi tramonti sul mare).

Il presentatore Giovanni Muciaccia, a seguito della popolarità raggiunta, è stato anche molto parodiato. La sua imitazione più famosa è da attribuirsi senz'altro a Fiorello il quale ha fatto degli intercalari del presentatore così come del continuo utilizzo di colla vinilica diluita con acqua dei veri e propri tormentoni.