Il cordone ombelicale di solito viene gettato insieme alla placenta dopo la nascita del bambino. Esso contiene milioni di cellule staminali ematopoietiche e pluripotenti, di alta qualità ed incontaminate da fattori ambientali, che possono essere raccolte facilmente ed in un modo totalmente indolore, sia per la madre che per il bambino, con una tecnica assolutamente non-invasiva, dopo la nascita del bambino.
Così il vostro bambino avrà a disposizione le proprie cellule staminali per tutto il resto della sua vita nel caso in cui ne dovesse aver bisogno.
Quali malattie possono essere trattate?
Le cellule staminali del cordone ombelicale possono essere utilizzate per trattare malattie, in cui sia necessario un trapianto di midollo osseo, con esse è possibile curare alcuni tipi di tumori del sistema sanguigno come le leucemie ed i linfomi. Oltre 30mila persone hanno potuto godere dei benefici di questo tipo di trapianto.
Il sangue del cordone ombelicale contiene anche altri tipi di cellule staminali. È possibile utilizzare queste cellule per riparare lesioni che si verificano in altre parti del corpo umano ed in tessuti diversi da quello sanguigno, come il muscolo, il sistema nervoso, il fegato, il tessuto osseo e le cartilagini.
Le cellule staminali possono essere applicate direttamente per riparare il tessuto danneggiato. Ad esempio, è possibile riparare il tessuto cardiaco dopo un infarto acuto del miocardio, iniettando direttamente nella zona danneggiata le cellule staminali del cordone ombelicale. In un prossimo futuro, come del resto confermato da numerosi studi scientifici, sarà possibile curare malattie devastanti e sempre più frequenti come il Parkinson o l’Alzheimer, la sclerosi multipla o il diabete. In queste patologie alcune linee cellulari deputate a svolgere una determinata funzione o sono scomparse o hanno cessato di svolgere le proprie funzioni. Le cellule staminali accorrono nella zona danneggiata e vanno a rimpiazzare le cellule malate.
Perché è importante conservare le cellule staminali del cordone ombilicale?
Alla luce dei nuovi sviluppi scientifici è possibile stipulare una nuova forma di “assicurazione biologica” attraverso la conservazione delle cellule staminali del Vostro bambino.
È inoltre possibile che altri membri della stessa famiglia possano avvantaggiarsi della loro conservazione perché, in un caso su quattro, le cellule staminali del cordone ombelicale sono perfettamente compatibili con quelle di un fratello o di un genitore. Tuttavia, il più grande vantaggio della crioconservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale del vostro bambino è comunque rappresentato dal fatto che egli potrà sempre disporre in futuro di un campione di cellule assolutamente compatibili, dal momento che provengono dal suo stesso corpo.
Al contrario, la ricerca di un donatore di midollo osseo compatibile è lunga e costosa per l’intera comunità e, anche quando fosse possibile, spesso avviene troppo tardi rispetto all’evolversi della malattia.
Per informazioni: www.famicord.it – [email protected] Numero Verde 800 864987