I primi anni di vita del bambino sono quelli in cui il rapporto genitore-figlio è fondamentale per la sua futura serenità d'animo; sono questi gli anni in cui vostro figlio si affaccia alla scoperta del mondo, inizia ad interagire con l'ambiente circostante e a tessere relazioni sociali. È compito di voi genitori prepararlo ad affrontare le situazioni quotidiane, affinché sia un figlio educato, ma soprattutto affinché non si senta impreparato o a disagio nell'affrontarle.
Dopo il primo anno di vita, la mamma e il papà cercano di aiutare il bambino a diventare autosufficiente, ricordate che a questa età i bambini sono come delle spugne: assorbono tutto ciò che perviene loro dall'esterno, imitano comportamenti, soprattutto dei genitori, che prendono come modello, nel bene e nel male. Tenere un comportamento sano ed educato fa si che il bambino cresca in un ambiente che lo predispone alle buone maniere. Dapprima tali azioni saranno viste come un obbligo, in seguito il bambino le farà proprie.
Sembra che l'età piu delicata sia tra i 2 e i 3 anni, quando cioè il bambino avverte che la relazione con i genitori si è spostata su un piano diverso: dalle sole gratificazioni i genitori iniziano a fare delle richieste e questo provoca una sorta di iniziale resistenza al cambiamento. Dovete essere pazienti, rimproverare se serve (senza alzare le mani), ma offrire sempre affetto ed attenzioni (trovate il tempo per giocare assieme), è quello che più conta.
Ricordatevi sempre di spiegare al bambino il perché di una richiesta, il perché di un divieto, sempre. Egli è un essere in grado di comprendere tutto, anche se piccolo. Le regole devono essere assimilate dal bambino, comprese a seconda delle situazioni e non recepite come un obbligo solo perché imposte dal genitore.
Qui vi proponiamo un piccolo elenco di quelle che secondo noi sono le "buone maniere" da trasmettere al bambino già dai primi anni di vita, rimettendo a voi, ovviamente, il compito di scegliere come e quando farlo.