Senza alcun dubbio, la televisione (LEGGI Televisione e bambini, cattiva maestra?) ha svolto un ruolo enormemente importante influenzando stili di vita e abitudini delle singole persone e delle famiglie. È noto che davanti ad un bel cartone animato o un film per bambini, tutto si ferma: bimbi incollati davanti allla tv e genitori costretti a guardare! Simpatica come scenetta, ma dimostra la totale dipendenza di una famiglia al mezzo televisivo.
Si, è vero, stando in casa, magari con le brutte giornate diventa l' unico svago per i voi e per i vostri piccoli, e quasi in maniera inconsciente stiamo li seduti sul divano ore ed ore a gardare passivamente tutto quello che ci passa davanti, e con noi i nostri bambini.
Tv e domande che dovremmo porci
Ma c'è una domanda che sorge spontanea e che tutti ci siamo fatti: fa bene al nostro bambino l' esposizione alla televisione per intere giornate? È utile come approccio al mondo esterno o è dannoso? O ancora, siamo sicuri che tutto quello che passa in Tv sia sano, utile e costruttivo per l' educazione dei nostri figli? Quali sono i programmi che posso fargli gurdare? (LEGGI Televisione: quali programmi sono costruttivi per i nostri bambini?) Cerchiamo di dare un po' di risposte.
Quali programmi Tv sono diseducativi per i bambini?
Fin da piccoli bisogna discernere i cartoni animati "diseducativi" da quelli "consigliati". Ma secondo alcuni esperti non è giusto eliminarli completamente.
Cartoni animati che inducono alla violenza e al combattimento come "Dragon Ball", "Pokemon", "Digimon", "Grattachecca e fichetto","Happy tree friends", possono indurre nei piccoli istinti più aggressivi e scontrosi e violenti, nonostante presentino belle storie di amicizie fra personaggi e altri valori allo stesso modo importanti. Oppure i popolarissimi "Simpson", il fenomeno dei "Soliti idioti", "Le Bratz" possono inculcare atteggiamenti non proprio consoni a bambini, scortesi, ineducati, o ancora presentare un vasto vocabolario di "parolacce".
Tuttavia, sappiamo che in generale, tenere i figli lontano totalmente da qualcosa è difficile, anche perché si correrebbe il rischio del cosiddetto "effetto contrario". I bambini sono una "spugna" è vero, ma apprendono molto dal comportamento dei genitori. Per questo bisogna essere bravi non a vietare qualcosa o a permetterne altre, ma a fornire gli strumenti adatti all' età del bambino per trasmettere l' insegnamento della "scelta". È importante lasciare ragionare autonomamente i propri figli fin da piccoli. Capiranno cosa è giusto o sbagliato senza che nessuno gliel' abbia imposto.
Ogni genitore conosce il proprio figlio e sa che metodo adottare. In ogni caso, è giusto guardare insieme un po' di tv e magari "sintetizzare" e rendere "ridicole" le cose pericolose o violente dei cartoni animati trasmettendo una sana cultura dei gesti quotidiani, una visione più giusta e reale dell' esistenza, vivere in una dimensione più umana, conoscendo il limite tra "vita reale" e "cartone animato".